Dobbiamo diventare il cambiamento che vogliamo vedere.
(Gandhi)
Il mezzo può essere paragonato a un seme, il fine a un albero; e tra mezzo e fine vi è esattamente lo stesso inviolabile nesso che c'è tra seme e albero.
(Gandhi)
Acquistiamo il diritto di criticare severamente una persona solo quando riusciamo a convincerla del nostro affetto e della lealtà del nostro giudizio, e quando siamo sicuri di non rimanere irritati se il nostro giudizio non viene accettato o rispettato.
(Gandhi)
Qualsiasi cosa tu faccia sarà insignificante, ma è molto importante che tu la faccia.
(Gandhi)
Per poter criticare, si dovrebbe avere un'amorevole capacità, una chiara intuizione e un'assoluta tolleranza.
( Gandhi)
Gandhi nel 1909 |
Chi non controlla i propri sensi è come chi naviga su un vascello senza timone e che quindi è destinato a infrangersi in mille