"Come ho detto in precedenza, la scelta del cane giusto è un aspetto di fondamentale importanza
nella costruzione del vostro rapporto. Ma prima ancora che prendiate un cane, vi prego di chiedere
a voi stessi quali sono le vostre motivazioni. Non siete obbligati a condividere queste riflessioni con
qualcuno, ma dovete essere assolutamente sinceri con voi stessi perché, ve lo posso garantire, non
riuscirete a ingannare un cane. Siete infelici e soli e volete usare il cane come surrogato per la
compagnia di un essere umano? Volete che il cane diventi il bambino che non avete mai avuto o
riempire un vuoto nel vostro cuore lasciato dalla morte di un altro cane? Volete avere un cane
dall'aspetto feroce al vostro fianco per darvi delle arie o un cane carino da portare al parco per
attirare le ragazze? Volete che il cane vi difenda e nient'altro? Se queste sono le ragioni principali
per cui desiderate un cane, vi prego di ricordare che un cane è un essere vivente con sentimenti
profondi, necessità e desideri diversi, ma non inferiori ai vostri. Un cane non è una bambola, un
bambino, una borsetta, uno status symbol o un'arma. Scegliendo un animale con cui condividere la
vostra vita, avrete l'opportunità incredibile di instaurare un legame profondo con un essere di
un'altra specie. Ma questa opportunità ha un prezzo, il prezzo della responsabilità.
Conoscete voi stessi prima di conoscere il vostro cane. Prima di prendere un cane, vorrei che
foste in grado di rispondere sì alla prima parte di ciascuna di queste importantissime domande, e no
alle domande tra parentesi:
giorno? (Oppure lo lascerò semplicemente uscire in giardino pensando che comunque sta «molto
tempo all'aperto»?)
2. Mi impegnerò a imparare come diventare un capobranco calmo-assertivo per il mio cane?
(Oppure lascerò che mi metta i piedi in testa perché è più facile?)
3. Mi impegnerò a stabilire regole, confini e limiti chiari in casa? (O lascerò che faccia quello
che vuole e quando vuole?)
4. Mi prenderò l'impegno di dargli da mangiare e da bere regolarmente? (O gli darò da mangiare
solo quando me ne ricordo?)
5. Mi impegnerò a dargli affetto solo nel momento giusto e quando il cane è calmo-remissivo?
(O lo abbraccerò e lo bacerò quando ha paura o è aggressivo o quando ne ho voglia?)
6. Mi impegnerò a portare il mio cane dal veterinario su base regolare, assicurandomi che venga
sterilizzato se necessario e faccia tutti i controlli e le vaccinazioni necessarie? (Oppure lo porterò
dal veterinario solo quando sta male o si è ferito?)
7. Mi assicurerò che il mio cane sia socializzato e/o addestrato nel modo giusto in modo che non
sia un pericolo per gli altri animali o le persone? (Oppure spererò per il meglio e avvertirò gli altri
di stare lontani da lui?)
8. Sono disposto a ripulire la strada dai suoi bisogni ogni volta che lo porto a spasso? (O
considererò la sua cacca come se non fosse un problema mio?)
9. Sono disposto a imparare di più sulla psicologia canina in generale e sui bisogni specifici
della razza del mio cane in particolare? (O mi affiderò all'istinto?)
10. Sono disposto a spendere denaro nel caso debba chiamare un professionista per un problema
comportamentale o a correre dal veterinario per un'emergenza medica? (Oppure offrirò al cane solo
quello che potrò permettermi al momento?)
Avete superato il test? Se sì, congratulazioni. Siete pronti per un cane. In caso contrario, forse
sarebbe meglio ripensare alla vostra scelta di un animale domestico. Ci sono migliaia di gatti senza
una casa che hanno bisogno di essere aiutati e le loro esigenze sono molto diverse e non così
onerose come quelle di un cane."
Fonte: Dal libro "L'uomo che parla ai cani"
Nessun commento:
Posta un commento
Lascia un commento...