"Per festeggiare questo traguardo europeo, lunedì la Lav (Lega antivivisezione), da sempre in prima linea nella battaglia contro la sperimentazione animale a fini cosmetici, organizzerà una manifestazione a Roma a piazza del Pantheon, alle 12. La Lav chiederà anche al ministero della Salute di ritirare le autorizzazioni in deroga concesse alla ditta Menarini-Rtc di Pomezia per 8 cani Beagle in arrivo dal Belgio. L'azienda farmaceutica, intanto, ha deciso di rinunciare alla sperimentazione per la quale aveva richiesto i cani, che saranno affidati a privati."
La prima impressione è quella di aver vinto una lunga battaglia, ma c'è ancora molto da fare...
Perché l'articolo 2...11 e 14...16...55...
"Ecco alcune delle cose che vi si leggono:
- l’articolo 11, afferma che sarà possibile sperimentare su cani e gatti randagi, e che d’ora in avanti il commercio di randagi destinati alla sperimentazione tra tutti gli stati membri dell’UE non sarà più reato (articolo 2);
- gli articoli 16 e 55 consentono di riutilizzare più volte lo stesso animale, anche in procedure che gli provocano intenso dolore, angoscia e sofferenza;
- l’articolo 14 permette di sperimentare su qualunque tipo di animale (scimmia, cane, gatto, topo, ratto, capra, cavallo, coniglio, maiale, pesce, uccello…) senza anestesia e/o senza somministrare antidolorifici anche se l’animale è sofferente, se i ricercatori lo ritengono opportuno;
- nell'allegato VIII della Direttiva, tra le decine di esperimenti elencati a mo’ di esemplificazione, c’è la possibilità di praticare toracotomie (apertura del torace) senza somministrare analgesici, quella di costringere gli animali al nuoto forzato e altri esercizi finché non sopraggiunge la morte per esaurimento, quella di somministrare scosse elettriche fino a indurre l’impotenza, quella di tenere in isolamento totale cani o scimmie per lunghi periodi, quella di immobilizzarli ad libitum nelle apposite gabbie di contenzione…
- nell'allegato IV , invece, sono elencati i metodi di soppressione degli animali già passati per la sperimentazione: distruzione del cervello, dislocazione del collo, dissanguamento, decapitazione, elettrocuzione, colpo da percussione alla testa, overdose di anestetico, colpo di proiettile, biossido di carbonio (e non si pensi che quest’ultimo sia il meno doloroso perché è vero il contrario)."
"Così come rivoluzionario è il Rapporto intitolato La sperimentazione tossicologica nel XXI secolo: una visione e una strategia, che uno dei massimi istituti scientifici americani, il "National Research Council", ha pubblicato già nel 2007, decretando che la sperimentazione animale non è predittiva per l’uomo e va superata. Per quanto strano possa sembrare, infatti, la sperimentazione animale è il solo metodo di ricerca biomedica a non avere mai superato un processo di convalida, l’unico che si regga da sempre sulla "autocertificazione” di chi la pratica."
“Vi sono eventi che, nella storia della scienza, hanno costituito il cardine di un cambiamento storico e hanno spalancato le porte all'avvento di una nuova era. Tra questi, la scoperta della penicillina, quella della doppia elica del DNA, la nascita del primo computer (…)
Grazie alle straordinarie innovazioni avvenute nella biologia e nelle biotecnologie, la tossicologia si sta avvicinando ad un simile evento, di rilevanza epocale. Le valutazioni di tossicità passeranno da un sistema basato sullo studio dell’animale intero ad un sistema basato sugli studi in vitro, che usano cellule o linee cellulari, preferibilmente di origine umana, e rendono possibile l’interpretazione dei fenomeni biologici, grazie ai progressi della tossico-genomica, bioinformatica, biologia sistemica, epigenetica e tossicologia computazionale.
"National Research Council for Responsible Genetics - Officer Manager, The Academy of Sciences"
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche statunitense ha deciso, dunque, nel luglio 2007, che la tutela della nostra salute dalle sostanze tossiche debba imporre alla tossicologia un rinnovamento totale. Con il suo Rapporto, il National Research Council incita gli Stati Uniti, e con essi il mondo intero, a mettere da parte la sperimentazione animale per procedere con metodi moderni, scientificamente affidabili, alcuni già sviluppati, altri da sviluppare, che entro qualche anno la sostituiranno.
Siamo dunque veramente felici ed orgogliosi di aprire questo 17esimo Notiziario annunciandovi una notizia così straordinaria, di portata storica, che gratifica i nostri lunghi anni di lavoro.
Con il Rapporto del NRC abbiamo raggiunto una pietra miliare, che, sebbene preannunciata da opinioni espresse recentemente sulle riviste scientifiche più accreditate, come Nature (vedi Notiziario N° 15), non speravamo poter conquistare in tempi così brevi."
E ancora buone notizie, confermando che l'uomo, quando vuole, può!
"A San Diego in California sono stati prelevati fibroblasti (cellule della pelle) da alcuni pazienti con la malattia di Alzheimer e sono stati “riprogrammati” per trasformarli in cellule staminali pluripotenti indotte (iPSC) che hanno dato vita a neuroni funzionanti. I ricercatori della San Diego School of Medicine hanno così creato in laboratorio dei modelli di neuroni umani affetti da Alzheimer, un lavoro che permetterà di studiare la malattia da materiale umano senza ricorrere ad animali."
Ora basta vorrei concludere perché sono stato disturbato dalle immagini raccapriccianti online che naturalmente non pubblicherò...per non disgustare anche voi che ci seguite...
Spero che al di la di ogni opinione, tutti insieme ci si possa battere per un mondo migliore, a partire da queste cose che da tempo sono state superate in paesi lontani da noi, ma che "devono assolutamente" sparire dalla faccia della terra, un insulto all'intelligenza umana (quando c'è) a chi con il proprio lavoro o volontariato, dona anni della sua vita per fare del bene a questi animali, e salvarli dalla morte per malattia, o soppressione per aggressività.
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