Ho curiosato in giro per i blog, e ho trovato che chi li gestisce, commetta numerosi errori di ortografia e non ci sarebbe niente di male se non pretendesse di insegnarlo agli altri (47 errori ortografici su 42 risposte, da Laura la conduttrice del forum) rispondeva ai suoi lettori :
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| Io e Lola. Io sono quella a destra ;) (il testo è originale) |
“a te l’ortografia non la correggo anzi, complmenti per l tuo italiano! oppure “Solo una cosa…. un impero si scrive senza apostrofo” e poi parla di studi : ” Io ho fatto un po’ di più che informarmi sulla psicologia canina: l’ho studiata” e ancora, “I miei studi e la mia passione sono finalizzati ad ottenere l’equilibrio di ENTRAMBI, non solo quello del proprietario. Ciao.”
Oltre ad aver studiato poco l’italiano, ha letto anche male i libri di Cesar Millan, (visto che sostiene di averlo fatto) altrimenti avrebbe scoperto che anche lui, molti anni prima di lei, sosteneva che il problema non erano i cani da educare, ma soprattutto i loro proprietari, ciò significa che l’equilibrio di entrambi lo considerava anche lui, molto tempo prima di lei, se si fosse documentata per bene, avrebbe scoperto che Cesar Millan, si avvale del supporto dei migliori specialisti e nella ricerca delle migliori università americane, i suoi studi sono aggiornati costantemente, grazie a un team di collaboratori più che professionali. Senza calcolare la laurea ad “honorem”
che recentemente gli è stata conferita, premiando anche il suo adorabile “Junior” come “mentore”. A tutto questo aggiungete l’esperienza più che ventennale di cani impossibili da gestire per chiunque, per questo motivo destinati alla soppressione, ma lui li ha sempre salvati. (stiamo parlando di un migliaio di cani fino a qualche anno fa). Forse dobbiamo pensare ad un miracolo, (tutte le volte che riesce) visto che alcuni non vogliono riconoscergli la sua “esplosiva” capacità di risolvere ogni problema. Sarà un caso che oltre dieci milioni di persone seguono il suo programma, “Dog Whisperer” e che durante i suoi “stage” in Inghilterra arrivano anche dal Giappone per ascoltarlo, che milioni di “fans” lo accolgono con affetto in Spagna, Inghilterra, Canada, tutta l’America Latina, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e in Giappone con quel cane che non usciva dalla sua gabbia (in un canile giapponese) da sette anni e che, non solo Cesar Millan gli fece fare una bella passeggiata, ma gli insegnò a nuotare, andando dentro la piscina lui stesso, con i vestiti che aveva indosso. Non è amore per i cani? Non è dedizione per il suo lavoro? In fin dei conti lui era li in vacanza con il figlio e l’attuale compagna…
che recentemente gli è stata conferita, premiando anche il suo adorabile “Junior” come “mentore”. A tutto questo aggiungete l’esperienza più che ventennale di cani impossibili da gestire per chiunque, per questo motivo destinati alla soppressione, ma lui li ha sempre salvati. (stiamo parlando di un migliaio di cani fino a qualche anno fa). Forse dobbiamo pensare ad un miracolo, (tutte le volte che riesce) visto che alcuni non vogliono riconoscergli la sua “esplosiva” capacità di risolvere ogni problema. Sarà un caso che oltre dieci milioni di persone seguono il suo programma, “Dog Whisperer” e che durante i suoi “stage” in Inghilterra arrivano anche dal Giappone per ascoltarlo, che milioni di “fans” lo accolgono con affetto in Spagna, Inghilterra, Canada, tutta l’America Latina, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e in Giappone con quel cane che non usciva dalla sua gabbia (in un canile giapponese) da sette anni e che, non solo Cesar Millan gli fece fare una bella passeggiata, ma gli insegnò a nuotare, andando dentro la piscina lui stesso, con i vestiti che aveva indosso. Non è amore per i cani? Non è dedizione per il suo lavoro? In fin dei conti lui era li in vacanza con il figlio e l’attuale compagna…
Oltre a ciò il filmato proposto da Laura, veniva evidenziato dagli utenti pro Millan, che erano solo piccoli "flash" messi insieme e quindi non si poteva giudicare da quello che si vedeva, aggiungendo che la puntata, loro, l'avevano vista per intero e sostenevano che non era così, come diceva lei...ma ancora risposte del tipo:
"Per tua informazione non mi interessa assolutamente imparare da lui, anzi…. me ne guardo bene." e poi "Anche a me piacerebbe vedere in lei uni un atteggiamento più “open minded”.(mente aperta)".
Dopo questa frase pensai "predica bene, ma razzola male" e poi trovo; "MI sa che predicate bene e razzolate male. Il Suo commento è stato pubblicato ma non ho ritenuto di dover replicare in alcun modo."
C'è da aggiungere altro?
C'è da aggiungere altro?
Lei è quella che critica Cesar Millan, e, delle persone che sostengono Cesar Millan, è convinta che siano tutte ignoranti, e offensive, ma non dovete pensare che sia un eccezione, ne ho visitati diversi, ma i discorsi e le risposte che si vedono sono sempre quelle, facendomi sorgere il sospetto che siano sempre le stesse persone a parlare. Dirò di più, nei blog con i quali collaboriamo, abbiamo trovato due o tre utenti, che hanno scritto solo offese, senza portare nulla di costruttivo, ne documenti validi da più fonti, come è nostra regola, ne altro, e appena portavi argomentazioni provate da fonti autorevoli, ti sentivi rispondere che Cesar Millan gli era "antipatico", comunque appena "bannati" non ne abbiamo visti più (ecco perché sono convinto che siano in pochi). Noi siamo stati puliti nel descrivere un sentimento di antipatia, ma più che "invidia" a detta di molti, noi siamo convinti che sia prevenzione al novanta per cento.
Infine, circa 49 utenti pro Cesar Millan e 08 contro, ma su 123 commenti, parlando solo di quelli pubblicati, diversi utenti mettono in evidenza che i loro commenti non sono stati pubblicati, forse qualcuno in più a favore di Cesar Millan ci starebbe…42 Laura (risposte) 10 contro e 71 pro Cesar Millan. Un bel risultato visto che si tratta di un blog contro Cesar Millan. Purtroppo è stato chiuso…
La Laura in questione con il suo blog, (se qualcuno volesse verificare ciò che dico) la troverete in questo link:
L’ignoranza manda giù qualsiasi porcheria le si offra e spesso ingoia veleno, pensando di mandar giù nettare e ambrosia.
L’intelligenza, no: fiuta, indaga, dubita, mescola, assaggia e confronta. E poi si oppone, ribatte, contesta, smentisce e lotta.
E’ per questo che il potere edifica la sua Torre di Babele nel silenzio più assoluto, innalzandola con le pietre dell’ignoranza.
Paola Melone
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